Archivio mensile:maggio 2015

CSS3 Base – 2.5 – Applicare uno stile in linea

In questa lezione vi mostro come si applica uno stile interno alla pagina, in particolare uno stile in linea.

CSS in linea

Lo stile in linea, come indica il nome, viene inserito in linea col codice HTML, cioè direttamente nel tag dell’elemento a cui viene applicato.

CSS In linea
CSS In linea

L’inserimento avviene con l’attributo style, che determina lo stile per quel determinato tag.

Il valore dell’attributo style sarà poi il blocco delle dichiarazioni CSS.

Esempio:

<p style=" color:blue "> testo del paragrafo </p>

In questo esempio, il CSS è inserito nel tag del paragrafo e la dichiarazione

color:blue

modifica il colore del testo solo per quel determinato elemento: gli eventuali altri paragrafi della pagina non vengono alterati.

Ecco il vantaggio di questo tipo di CSS: applica lo stile solo dove serve.

Ovviamente, se avessimo 10 paragrafi nella pagina e li volessimo tutti di colore blu, lo stile in linea sarebbe troppo macchinoso da applicare e scomodo in caso di aggiornamenti (ad esempio cambiare il colore in futuro): ecco perché esistono altri modi per inserire lo stile.

Il CSS in linea è utile quando volete applicarlo a pochi elementi, senza interferire con gli altri.

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CSS3 Base – 2.4 – Commenti

Questa lezione è dedicata ai commenti: vediamo cosa sono, perché si mettono nei CSS e dove vanno.

Commenti

Un commento è un testo che potete posizionare all’interno di un foglio di stile per descrivere lo scopo di una o più regole o come promemoria.

L’inserimento avviene all’interno del tag <style>, proprio come per il codice CSS.

Il commento comincia con /* e termina con */, in questo modo:

/* testo del commento */

Il commento può essere scritto su più righe, basta che venga aperto all’inizio e chiuso alla fine dell’ultima riga che occupa.

Fate però attenzione a non mischiare le due cose: il codice CSS che inserite dentro ad un commento non avrà valore!

Se oggi lavorate ad un foglio di stile e poi non lo riaprirete per molto tempo, forse è meglio inserire al suo interno un commento per ricordarvi in futuro lo scopo di quei comandi CSS.

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CSS3 Base – 2.3 – Elementi di un foglio di stile

In questa lezione vi spiego:

  • come è strutturato un foglio di stile;
  • da quali parti è composto.

Regole

Un foglio di stile CSS è un insieme di regole, ovvero una collezione di stili già pronti, i quali vengono assegnati a diversi elementi della pagina (paragrafi, immagini, elenchi, ecc.).

Una regola è una espressione che definisce uno stile per la formattazione.

Ogni regola presenta la seguente struttura:

selettore { blocco delle dichiarazioni }

Esempio:

p { color:green; text-align:center; }

Selettori

Un selettore ha il compito di individuare gli elementi a cui è destinata la regola.

Ad esempio, se vogliamo colorare il testo di tutti i paragrafi della pagina, dobbiamo creare una regola che venga applicata soltanto ai paragrafi, senza toccare altri elementi.

Nell’esempio che vi ho fatto, per individuare solo i paragrafi, usiamo il selettore “p” che, appunto, rappresenta il tag per i paragrafi nel linguaggio HTML.

Oltre ai nomi dei tag HTML, un selettore prevede anche altri comandi, che vedremo in seguito, come ad esempio classi e ID.

Dichiarazioni

Nella regola CSS, dopo il selettore viene scritta una coppia di parentesi graffe:

selettore { ... }

Nelle graffe vanno inserite le dichiarazioni, ovvero espressioni di stile che modificano un singolo aspetto dell’elemento a cui è rivolta la regola: possono modificare la posizione, la dimensione, il colore, ecc.

Ciascuna dichiarazione è così strutturata:

proprietà: valore;

Esempio:

color: green;

 

Ciascuna proprietà ha particolari tipi di valori ammessi: alcune proprietà prevedono valori numerici con o senza unità di misura, altre prevedono parole, codici, ecc.

Esempio:

  • text-align: center;
  • font-size: 2em;
  • width: 60%;
  • color:#DC3;

Il punto e virgola alla fine della dichiarazione non è obbligatorio solo se è presente una sola dichiarazione nelle graffe, altrimenti è indispensabile perché le separa tra di loro.

Le dichiarazioni possono essere scritte in orizzontale:

p { color:green; text-align:center; }

oppure in verticale, usando una opportuna indentazione (rientro):

p {
  color:green;
  text-align:center;
}

L’indentazione viene usata più che altro per tenere il codice ordinato.

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CSS3 Base – 2.2 – Dove posizionare il CSS

In questa lezione vediamo dove collocare un foglio di stile nel nostro sito web.

Un foglio di stile può essere:

  • interno alla pagina web
  • esterno alla pagina web

CSS Esterni

Un foglio di stile esterno, viene legato alla pagina HTML mediante questo tag:

<link rel="stylesheet" type="text/css" href="fogliostile.css">

il tag <link> va posizionato dentro <head> del documento e l’attributo “href” indica il percorso ed il nome del foglio di stile.

Siccome è un file esterno, possiamo modificarlo senza dover toccare la pagina a cui è associato.

Se il foglio esterno è lo stesso per tutte le pagine di un sito, modificare lo stile significa cambiare l’aspetto dell’intero sito.

CSS Interni

Un foglio di stile si dice interno, quando è compreso nel codice della pagina a cui è associato, cioè risiede nello stesso file.

I CSS interni si dividono ulteriormente in:

  • stili incorporati, quando vanno inseriti nel tag <head> della pagina;
  • stili in linea, quando sono inseriti direttamente dentro il tag dell’elemento HTML che vogliono modificare.

Esempio di stile incorporato:

CSS Incorporato
CSS Incorporato

 

 

Esempio di stile in linea:

CSS In linea
CSS In linea

Stili in cascata

Cosa significa foglio di stile in cascata?

Significa che:

  • se definisco uno stile per tutto il sito, questo sarà ereditato da tutte le pagine che lo implementano;
  • se applico uno stile ad un elemento HTML mediante un CSS esterno, posso ridefinire tale stile inserendo un CSS interno;
  • se applico uno stile ad un elemento HTML mediante un CSS incorporato, posso ridefinirlo inserendo un CSS in linea nel tag dell’elemento.

In pratica, lo stile che definisco a monte per elementi generici può essere cambiato a valle, negli elementi più specifici.

Nelle prossime lezioni vedremo degli esempi su come posizionare ciascun tipo di CSS.

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CSS3 Base – 2.1 – Cosa sono i CSS

In questa lezione vi spiego cosa sono i fogli di stile CSS.

Formattazione

Una pagina web può contenere diversi elementi (testi, immagini, tabelle, ecc.): questi elementi possono essere formattati, ovvero possono essere modificati nell’aspetto, nella dimensione e nella posizione mediante l’applicazione di appositi stili.

Il codice HTML viene usato per inserire oggetti nella pagina, non per formattarli, ecco perché occorre un linguaggio appositamente per questo scopo: il CSS!

CSS si unisce quindi al codice HTML per rendere le pagine web più ricche e più piacevoli dal punto di vista estetico/funzionale.

Per farvi un esempio, guardate come cambia questa pagina semplicemente aggiungendo lo stile CSS:

Pagina solo HTML
Pagina solo HTML
Pagina HTML e CSS
Pagina HTML e CSS

CSS

L’acronimo CSS sta per Cascading Style Sheet, ovvero foglio di stile in cascata.

Si tratta di un linguaggio per descrivere stili di formattazione per gli elementi HTML: imparare questo linguaggio vi permetterà di personalizzare gli elementi delle vostre pagine web.

Il termine “in cascata” ha diverse valenze, ne parlerò nelle prossime lezioni.

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CSS3 Base – 1.2 – Prerequisiti e materiale occorrente

Per poter seguire questo corso sono richiesti i seguenti prerequisiti:

  • Conoscenza di base del linguaggio HTML
  • Breve esperienza nel Web

Cosa dovete sapere dell’HTML per poter usare i CSS?

Dovrete essere in grado di:

  • Creare una pagina HTML e modificarla
  • Visualizzare l’anteprima della pagina su di un browser
  • Conoscere i tag principali per testi e immagini

Inoltre è richiesto un minimo di esperienza d’utilizzo di un browser web (Internet Explorer, Google Chrome, Mozilla Firefox, ecc) per navigare tra una pagina e l’altra.

Se non siete sicuri delle vostre conoscenze, o volete semplicemente fare un ripasso, vi consiglio di dare un’occhiata al mio corso:

Per quel che riguarda il materiale che useremo, sarà sufficiente un normale computer e un editor di testo, ovvero un programma con cui poter creare e modificare file di testo (io userò il comunissimo Blocco Note).

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CSS3 Base – 1.1 – Introduzione al corso

In questo corso saranno trattati i seguenti argomenti:

  • Elementi di base dei fogli di stile
  • Gestione del testo
  • Colori
  • Classi e ID

Pensato per chi parte da zero, e quindi non ha alcuna conoscenza sull’argomento, questo corso vi permetterà di capire cosa sono gli stili CSS e come usarli per formattare le vostre pagine web.

Al termine del corso sarete in grado di:

  • capire il codice all’interno di uno stile CSS
  • formattare il testo di una pagina web
  • cambiare il colore di testo e sfondo di un elemento HTML
  • applicare classi e ID agli elementi

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HTML5 Base – 5.5 – Link grafici

In questa lezione vi mostro come rendere cliccabile una immagine per trasformarla in un collegamento.

Non sempre un link deve essere basato sul testo: ad esempio può essere necessario usare una immagine e renderla cliccabile (come un pulsante) per raggiungere la nostra destinazione.

Link grafici

Possiamo trasformare una immagine in un pulsante, racchiudendo il tag <img> all’interno del tag dei collegamenti <a>:

<a href="destinazione"> <img src="foto.jpg"> </a>

In questo modo, l’immagine diventa cliccabile e vi porterà alla destinazione del collegamento.

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HTML5 Base – 5.4 – Testo alternativo

In questa lezione vi parlo di come rendere accessibile il vostro sito usando un testo alternativo per le immagini.

Se volete rendere il vostro sito alla portata di tutti, comprese persone che presentano disabilità visive, dovete inserire un testo alternativo per ciascuna immagine di ogni pagina.

Testo alternativo

Il testo alternativo va inserito come valore dell’attributo alt, all’interno del tag <img>:

<img src"foto.jpg" alt="descrizione della foto">

Le persone che hanno disabilità visive possono usare un programma speciale che, anziché mostrare le immagini, va a leggere le descrizioni che esse contengono.

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HTML5 Base – 5.3 – Dimensioni dell’immagine

In questa lezione vi spiego come si impostano le dimensioni di una immagine.

Normalmente le immagini vengono inserite sulla pagina mediante il tag <img>, che avete già visto.

Se non specifichiamo nulla, le immagini vengono visualizzate con la loro dimensione nativa, ovvero con i loro valori predefiniti di larghezza e altezza, tuttavia è possibile specificare la loro dimensione direttamente nel tag HTML con cui le inserite.

width e height

Per impostare la larghezza di una immagine, possiamo usare l’attributo width:

<img src="foto.jpg" width="200">

Il valore dell’attributo width è un numero che indica la larghezza dell’immagine espressa in pixel.

Per impostare l’altezza di una immagine, usiamo l’attributo height:

<img src="foto.jpg" height="200">

Anche il valore dell’attributo height è un numero inteso come pixel.

Nota: sebbene sia possibile impostare la dimensione delle immagini da HTML (come avete visto), si consiglia di usare sempre i CSS per questo tipo di formattazione.

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